I capi di abbigliamento da lavoro con protezione trivalente garantiscono una tripla protezione per
chi li indossa:
1. Protezione dai rischi legati a lavori di saldatura e procedimenti connessi;
2. Protezione dall’esposizione al calore, da spruzzi di liquidi chimici;
3. Protezione da rischi derivanti da cariche elettrostatiche.
Si tratta di DPI di seconda categoria, certificati secondo le norme UNI EN ISO 11612:2009 A1 – B1 –
C1 – E1 sono “indumenti di protezione per lavoratori dell’industria esposti al calore (esclusi gli indumenti per i vigili del fuoco e saldatori)”. Oltre alla tripla protezione, la linea di abbigliamento da lavoro trivalente è un prodotto che assicura stabilità dimensionale, garanzia di comfort grazie ad un tessuto composto da un’alta percentuale di cotone, idoneità ai lavaggi industriali, proprietà “flame retardant” e antistatiche permanenti, in quanto intrinseche del tessuto. Per proteggere il corpo dalle fonti di calore sono stati adottati particolari accorgimenti, come la copertura dei bottoni e di tutte le parti metalliche, l’assenza di etichette infiammabili cucite all’esterno e la lunghezza misurata dei pantaloni in modo che coprano la scarpa senza creare risvolti. Inoltre la foggia degli abiti da lavoro è studiata per garantire che le sostanze chimiche non possano venire a contatto con il corpo o che non ci siano zone in cui possano ristagnare. La tipologia di capo assicura la dissipazione delle cariche elettrostatiche attraverso l’indumento, ed un contatto diretto con la pelle del componente conduttivo del tessuto, per esempio al collo e ai polsi.