Dichiarare il falso al pronto soccorso per un infortunio accaduto sul luogo di lavoro…….. 

Purtroppo capita che un lavoratore può farsi male nella sua  attività, la cosa normale è quella di andare al pronto soccorso per le cure del caso. E qui comincia una serie di “equivoci” che possono costare molto, molto caro all’imprenditore. Il medico o infermiere di turno oltre a prestare le prime cure in base all’urgenza chiederà dove si è fatto male. Il luogo in cui è avvenuto l’incidente e cosa è successo…alle volte il lavoratore dichiara di essersi fatto male presso il suo domicilio. Perché avviene questa dichiarazione falsa ?  per molti motivi secondo la nostra esperienza , quelli maggiormente gettonati sono minaccia del datore di lavoro di licenziamento, difficoltà economiche e rischio chiusura, ed in ultimo il legame di amicizia che può avere  con il datore di lavoro che pur di non metterlo nei guai agisce contro il suo diritto dichiarando il falso. Ma, attenzione alle dichiarazioni false che si rilasciano,  ormai la giurisprudenza è abbastanza chiara anche se poi ogni caso è a se stante, siamo in presenza  di un reato importante quello di estorsione per minaccia implicita o esplicita. Secondo il codice penale  l’estorsione è punita con la reclusione tra 5 e 10 anni . Convincere qualcuno a fare qualcosa contro la sua volontà attraverso la minaccia o violenza. Il titolare potrà essere incriminato ed indagato e rinviato a giudizio per estorsione .  La difesa, del datore di lavoro in questi casi è molto debole anche se la dichiarazione è stata fatta da altra persona, il lavoratore.  Le varie cassazioni hanno confermato l’orientamento con  la condanna del datore di lavoro per estorsione. Ogni caso ovviamente deve essere valutato in tutta la sua dinamica contattaci per informazioni, dubbi o domande . 

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